venerdì 29 maggio 2015

MA COSA MANGIAMO?

Vi invito a leggere questo articolo. A me un pò di tristezza l'ha fatta. Il riso è sacro, o almeno per me lo era. Lo era , appunto, fino a che non ho letto questo articolo. Io vorrei davvero sapere cosa mangio e non essere trattata da consumatrice idiota non in grado di capire e scegliere. Ma a quanto pare l'industria non la pensa così. 


http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/05/28/l%E2%80%99arborio-mai-mangiato-e-forse-neanche-il-carnaroli/

giovedì 28 maggio 2015

FARIFRITTATA CON ZUCCHINE FIORI DI ZUCCHINE E .....

Oggi vi propongo una nuova ricetta di farifrittata, solo perchè c'è uno special guest. Questa fari frittata l'ho preparata con la farina di ceci, come le altre, unita a zucchine, fiori di zucca e..... ta daaaa!! la parte verde dei cipollotti. Esatto proprio quella che abbiamo sempre scartato. Tutta. Funziona che ho preso i cipollotti, ho tagliato tutte le foglione lunghe verdi, le ho lavate, tagliate fini e cotte in padella con un goccio di olio. Ho aspettato che diventassero morbide, poco meno di 15 minuti, aggiungendo un poco di acqua, salate e tac! Pronte, squisite,  e delicate meglio dell'erba cipollina. Non contenta della novità ho voluto provare un'altra cosa. Ossia la maionese vegan. E' una cosa spettacolare e mi si è aperto un mondo. Ci vuole un minuto, viene buona, niente da invidiare alla maionese normale e senza il patimento delle uova, che si montano, non si montano, impazziscono, fresce, boh? non si sa, ecc. Funziona che si prendono 50 gr di latte di soia, 100 gr di olio, un cucchiaio di succo di limone, si mette tutto insieme, si immerge il frullatore ad immersione,  lo si accende e...la maionese cioè la veganese è pronta. Io ho aggiunto sale e aceto di mele e ci ho spalmato i panini dentro cui ho messo la farifrittata e qualche foglia di insalata.  



ingredienti
150 gr di farina di ceci
 tre zucchine e fiori di zucchina quanti ne avete
la parte verde dei cipollotti
olio sale
Preparare una pastella con la farina di ceci e l'acqua. Nel frattempo cuocere la parte verde dei cipollotti e da parte le zucchine tagliate a rondelle. Quando sono pronte unire il tutto e mettere in un piatto. Nella padella dove avete cotte le zucchine aggiungere un filo d'olio, versare la pastella di ceci e poi le zucchine con la parte verde dei cipollotti. In questo modo la farifrittata non si attaccherà alla padella. Quando è il momento di girare, versate di nuovo un filo di olio nella padella. Cucere almeno una decina di minuti per parte. 


mercoledì 27 maggio 2015

GNOCCHI DI CANNELLINI CON ZUCCHINE E POMODORINI SECCHI

Questa volta ho volto provare a fare gli gnocchi con i legumi. Ho iniziato dai cannellini, che li avevo lì già da un pò. Il procedimento è piuttosto semplice ed è un'alternativa gustosa agli altri tipi di gnocchi. 

ingredienti
200 gr di cannellini secchi
400 gr di farina 00
4 zucchine
pomodorini secchi
olio aglio e timo

I cannellini li ho tenuti a bagno una notte, poi li ho cotti in pentola a pressione circa 20 minuti. 
Una volta pronti li ho scolati bene bene e li ho frullati. Ho aggiunto farina fino ad ottenere un impasto piuttosto sodo ma che che rimanesse morbido. Mi sono bastati circa 400 gr di farina, ma credo sia una quantità che può variare molto in base al grado di cottura, all'acqua che hanno assorbito ecc.
Comunque l'impasto era tipo quello degli gnocchi di patate, solo leggermente più morbido. Aiutandomi con la farina, su un piano di legno ho poi formato delle striscioline da cui o ricavato gli gnocchettii che ho cotto in acqua salata. Gli gnocchi sono pronti non appena vengono a galla. 
Il condimento l'ho preparato tagliando a giulienne le zucchine e cuocendole in padella con olio un spicchio di aglio e dei pomodorini secchi tagliati sottili. Alla fine ho aggiunto del timo.

martedì 26 maggio 2015

FARIFRITTATA AL FORNO ALLE PATATE E CIPOLLE

La farifrittata l'ho già preparata e proposta. Ora l'ho rifatta con altri ingredienti e questa è stata particolarmente gustosa. E' comunque un'alternativa alle uova, sia per chi sia allergico, sia per chi non le vole consumare. La farina di ceci per me rimane un pò stucchevole, per cui devo trovare modi di cucinarla che la neutralizzino in parte. E questa con le patate e cipolle devo dire è venuta davvero ottima. Se invece poi, vi piace la farinata, direi che di problemi non ne avete proprio.

ingredienti
150 gr di farina di ceci
2 cucchiai di farina di grano saraceno ( facoltativi)
3 patate
1 cipolla
olio rosmarino sale.

Prima di tutto ho cotto le patate tagliate a tocchetti nel microonde ( 8 minuti alla massima potenza). Nel frattempo ho tagliato una cipolla sottile e ho lasciato che si imbiondisse in padella con l'olio, Ho aggiunto le patate e le ho lasciate in padella per alcuni minuti con l'aggiunta di sale e rosmarino.
Pronte le patate e cipolle, ho messo tutto in una teglia unta di olio. Da parte ho creato una pastella fluida aggiungendo acqua alla farina di ceci e grano saraceno e l'ho versata sopra al composto di patate e cipolla, gia in teglia. 
Ho lasciato cuocere circa 15 minuti a 180. Servita con dell'insalatina fresca. 

venerdì 22 maggio 2015

TORTA CACAO E COCCO CON YOGURT DI SOIA 2.0

Questa torta l'ho già fatta. vi metto il link  torta cacao e cocco.
Gli ingredienti sono identici, solo ho sostituito l'acqua con lo yogurt, nel mio caso di soia, home made. 
Perchè ultimamente sto producendo yogurt con i fermenti e contrariamente alle mie aspettative viene e viene pure buono e denso, come potete vedere nella foto. 
Di yogurt ne ho messi 200 gr, perchè tanti ne avevo. e devo dire che è una delle torte più buone che abbia fatto ultimamente. 

giovedì 21 maggio 2015

INSALATA DI RISO SEMIINTEGRALE E LENTICCHIE AL CURRY CON FIORI DI ZUCCA FRITTI

Questa volta non vi spiego la ricetta, perchè non mi sembra il caso. Però vorrei darvi delle idee. Prima di tutto il riso semi integrale e le lenticchie li ho cotti insieme nella pentola a pressione.  Io uso le lenticchie mignon che non hanno bisogno di ammollo e a pressione in 15 minuti sono pronte. Poi al riso e lenticchie ho unito cipollotti e carote. Questi li ho tritati insieme, li ho cotti 4 minuti nel microonde e 4 minuti saltati in padella con un pò d'olio. Triturarli mi è servito per cuocerli in fretta e quindi poco e per farli amalgamare bene al riso e lenticchie. Alla fine ho aggiunto il curry. Il risultato finale era piacevole e fresco e ha fatto bene da contraltare ai fiori di zucca fritti. Per questi ho preparato una pastella semplicissima di acqua e farina ma ho usato acqua frizzante e ho aggiunto mezzo cucchiaino di lievito istantaneo alla farina. In questo modo la pastella è venuta croccante e leggera. 

mercoledì 20 maggio 2015

INSALATA DI CECI ORZO E ZUCCHINE AL BASILICO

Avevo dei ceci e dell'orzo già cotti, ma dovevo anche renderli edibili per dei bambini. Avevo delle zucchine piccole e fresce che dovevo cucinare. Ripassare tutto in padella non mi andava. Avevo voglia di qualcosa di fresco. Insalata... si, ma come proporla a bimbetti che detestano le zucchine? Pestificandola. Ecco la grande idea!

ingredienti
150 gr di ceci già cotti al vapore o bolliti
150 gr di orzo già cotto al vapore o bollito
3 patate
3 zucchine  
basilico qb
mentuccia fresca
olio evo
sale
aglio

Patate e zucchine vanno fatte a tocchetti cotte al vapore o bollite o cotte al microonde, cosa che ho fatto io. Le patate 7 minuti alla massima potenza, in un contenitore che consenta la cottura nel microonde e con un filo d'acqua. Le zucchine bastano cinque minuti alla massima potenza stesso metodo delle patate.
Nel frattempo ho frullato il basilico, direi una ventina di foglioline e qualche foglia di mentuccia, a vostro piacimento, con un spicchio di aglio e tre cucchiai di olio evo.
Pronte tutte le verdure le ho messe insieme in un recipiente, ho condito con il battuto di basilico mentuccia e olio, salato e ho servito in tavola. Il risultato è stato un piatto fresco, nutriente e soprattutto che è piaciuto ai bimbi. 

martedì 19 maggio 2015

ANCORA PATTINAGGIO E BIMBI E ADULTI ( che dovrebbero imparare dai bimbi)

Come sempre parto da vicende personali per fare alcuni considerazioni generali.
Sabato ci sono state le gare regionali FIHP di pattinaggio artistico su rotelle. Celeste arrivava medaglia d'oro del libero dalle provinciali. Quella gara l'aveva affrontata bene, senza particolari ansie e così ci aspettavamo che andasse per questa, sebbene fosse una gara " più importante ", con più avversarie e Celeste una bimba molto emotiva.
Le cose non sono andate proprio così. Me la vedo arrivare in sala, musino terreo e vocina flebile: "mamma, mi gira la testa, mi viene da vomitare..." Ecco, ci siamo, ho pensato. " Cele, dai, è solo agitazione, non ci pensare, stai tranquilla." La sorellina piccola aveva fatto influenza pochi giorni prima e per precauzione le misuro la temperatura. Qualche lineetta, in effetti, l'aveva, ma  convinti che fosse solo l'agitazione la tranquilliziamo. Si parte, arriviamo ad Asti, nessun segno di ripresa. Celeste sempre abbattuta. Ma ormai la perdiamo di vista. E' con le sue compagne e con i suoi allenatori. fa le prime gare di obbligatori. Non brilla. La raggiungo. Sono le due. Mangia un boccone. " Mamma ho freddissimo, mi gira la testa...." Cele, dai tranquilla, cerca di controllarti. Concentrati, sei solo agitata. Verso le cinque è finalmente ora del libero. Inizia benissimo. O.K. A posto. Si è tranquillizzata. Invece commette alcuni errori. Per il resto pattina davvero bene e nonostante gli errori il punteggio è buono. Quinta, La raggiungo per rassicurarla, l'abbraccio e mi accorgo, finalmente, che scotta. Aveva ragione lei. Non era agitazione, ma influenza. A casa mi racconterà la sua gara. "Mamma  quando ho fatto la prima catena mi stava venendo da vomitare e ho dovuto ingoiare, è per quello che ho sbagliato, e la trottola, ecco lì mi girava tantissimo la testa, poi si è fermata all'improvviso...." io ascoltavo, mi veniva il magone, mi sentivo in colpa, mi sentivo mamma degere e snaturata e, soprattutto, mi sono chiesta se, rendendoci conto che stava male davvero, avremmo deciso ugualmente di farle fare la gara. Probabilmente si, è stata la risposta che mi sono data. Ma subito dopo ne è spuntata un'altra. Sarebbe stato giusto? Non si trattava solo della gara.  Si trattava del tempo, tanto, (ore), che è stata da sola ad affrontare le sue paure e il suo malessere. C'erano i suoi allenatori, ma noi non c'eravamo. Eravamo lì, ma da un altra parte. 
E a parte questo, quello che mi ha stupito è stato il senso del dovere, direi quasi dell'abnegazione, dei bambini. Celeste semplicemente sapeva che la gara doveva farla, e ha cercato di farla. L'ha fatta al meglio che poteva, è arrivata in fondo, anche se alla fine non ha fatto neppure il saluto "perchè, mamma, se mi abbassavo, andavo giù...", quanti adulti lo avrebbero fatto? Quanti adulti non avrebbero semplicemente mandato tutto al davolo e avrebbero rinunciato? 
Io da questa vicenda credo di aver imparato due cose e ve le propongo.
La prima è che non dobbiamo fissarci sulle nostre convinzioni precostituite: Celeste è emotiva. Sta male perchè è in ansia. Controllare bene prima di prendere una decisione e non fidamoci mai di quello che noi abbiamo deciso che i nostri figli siano. Forse sono anche qualcosa che noi non sappiamo.  
La seconda è che abbiamo una resposabilità enorme. Sono bimbi e sono nelle nostre mani. Decidiamo per loro delle loro vite. Pensiamoci sempre. Impariamo da loro e fidiamoci di loro. 

GNOCCHETTI DI CASTAGNE CON ZUCCHINE

La farina di castagne mi piace moltissimo, ma è un pò difficile da usare. Bisogna bilanciata bene con altri ingredienti altrimenti può risultare sgradevole. Ho provato a fare questi gnocchetti e devo dire che sono venuti proprio buoni e anche l'accostamento con le zucchine funziona.
INGREDIENTI
4/5 zucchine
Olio, aglio sale
250 gr di farina 0
250 gr di farina di castagne
Mentuccia e timo freschi.

Tagliare le zucchine a rondelle sottili e metterle in padella con aglio e olio, lasciare rosolare e portare a cottura con un pò d'acqua.
Nel frattempo unire le due farine e aggiungere tanta acqua quanto ne basta a creare un impasto omogeneo e compatto. 250 gr di acqua dovrebbero andare bene. Impastare bene, creare delle striscioline con l'impasto e formare gli gnocchetti. Cuocere in acqua salata e condirli con le zucchine. Alla fine ho aggiunto mentuccia e timo freschi tritati.

venerdì 15 maggio 2015

PANINO CON FARIFRITTATA CON COSTE E FIORI DI ZUCCHINA

Eccomi. Anch'io sono arriata alla farifrittata. Farifrittata che altro non è che una frittellona con farina di ceci, tipo farinata, per intenderci. Ero un pò preoccupata che ai bambini non piacesse, per cui ho pensato di farne un panino. Hanno mangiato e gradito e io sono riuscita a far fuori le coste che non so mai come fare e i fiori di zucchina che erano lì lì per abbandonarmi. 
Non posso dire che la frittata con farina di ceci mi faccia impazzire, però, sinceramente, bella ripiena e fatta a panino mi è piaciuta parecchio. 

ingredienti:
200 gr di farina di ceci
mezza cipolla, 
un mazzetto di coste
fiori di zucchina quanti ne avete
olio curcuma aglio e sale

Preparare prima di tutto una pastella aggiungendo alla farina di ceci un pò acqua alla volta, fnche non è fluida tipo pastella appunto. Aggiungere sale e curcuma.
A parte cuocere le coste 5 minuti al vapore. In una padella mettere la cipolla tagliata a fettine sottile, lasciare imbiondire e aggiungere i fiori di zucchina privati dei pistili e tgliati a striscioline e mandati avanti a cuocere pochi minuti con un goccio di acqua. Appena sono pronti aggiungere le coste e lasciare insaporire. insieme due/tre minuti. Quando le verdure sono pronte aggiungere la pastella. Poichè tenderà ad attaccarsi, anche se avete usato una padella antiaderente, vi consiglio o di aggiungere un pò di olio prima di versare la pastella o di usare una nuova padella in cui verserete dell'olio, fancedolo diventare caldo, poi la pastella insieme alle verdure. A fuoco moderato far cuocere bene da entrambe i lati. Io ho preparato i panini mettendoci per chi la voleva qualche fogliolina di insalata condita con olio e aceto. Il pane naturalmente è quello fatto in casa. Ma in realtà potete mangiarla come più vi pare. 

mercoledì 13 maggio 2015

HOCKEY ALLENATORI E GENITORI

Qualche giorno fa ero presente ad uno degli allenamenti di hockey di mio figlio. Di fianco a me, un genitore ( non vi dirò mai se era una mamma o un papà, nemmeno sotto tortura), si lamentava della durezza dell'allenatore. " guarda, guarda ( non riferendosi a me ) non può terrorizzarli così!! Guarda lì dietro!  Sono terrorizzati!" 
Ecco, sono la solita mamma distratta, ho pensato. L'allenatore li spaventa tutti e io non me ne accorgo. Ho iniziato a seguire con più attenzione l'allenamento.
In pista c'erano più di venti ragazzini maschi tra i sette e i dieci anni, tutti muniti di stecca di legno, tutti, chi più chi meno in movimento sui pattini, quasi nessuno che ascoltasse l'allenatore per capire l'esercizio da fare. 
Ora. Non so se voi avete mai assistito ad un allenamento di hockey con bimbi del mini hockey e dell'under 10 insieme. Vi dò un consiglio: fatelo. Rivedrete molto velocemente tutte le vostre idee educative. Ci vorrebbe la frusta. Semplicemente. 
Invece, senza frusta e dal mio punto di vista molto meritevolmente e anche coraggiosamente, l'allenatore spiegava alla masnada di ragazzetti ( sempre in movimento e sempre con la stecca in mano) come fare esercizi non banali, che richiedevano prima di tutto l'ascolto e poi un minimo di attenzione nell'esecuzione. 
Guardando attentamente, durante le spiegazioni degli esercizi, di ragazzini turbati, tremanti spaventati o terrorizzati per la durezza dell'allenatore, giuro, non ne ho visti. Ho visto invece varie steccate  in svariate parti del corpo tra i ragazzini ( mio figlio ne ha ricevuta una sulla bocca), spinte, discussioni sulla posizione della frenata ( non dovevano frenare), dita nel naso, giravolte, disordini non autorizzati ed altro. Eppure l'allenatore alla fine ci è riuscito. E' riuscito a far fare a tutti i ragazzetti, gli esercizi richiesti. Certo, a volte era brusco. Certo rimproverava chi invece di ascoltare dava steccate in giro. Ma il fatto che gli esercizi gli abbiano fatti tutti, mi è sembrato un vero prodigio. Come un prodigio era, dal mio punto di vista, che nonostante fossero tutti ammassati vicini uno all'altro, sempre sui pattini e sempre con la stecca in mano,  nessuno dei ragazzini si facesse male seriamente. 
Allora mi sono chiesta come era possibile che il genitore di fianco a me vedesse bambini terrorizzati e io vedessi invece piccoli mostri agitati muniti di stecca e pronti a fare qualunque cosa tranne ascoltare l'allenatore. Perchè  a me la durezza dell'allenatore sembrava, letteralmente, un salvavita sia per mio figlio che per gli altri bambini e per il genitore di fianco a me risultava intollerabile e riprovevole? La risposta non sono riuscita a darmela finchè non ho visto come il figlio del genitore di fianco a me beveva. Non reggeva la bottiglia da solo, cosa che con i guanti da hockey è un pò disagevole, ma tutt'altro che impossibile, ma veniva imboccato tipo biberon dal genitore che gli reggeva la bottiglietta e la conferma finale l'ho avuta vedendo come il bimbo in questione si cambiasse. Non si è tolto da solo nemmeno una calza. Insomma, la risposta alle mie esistenziali domande direi che si trova in una esortazione: ragazzi: fateli crescere 'sti figli!!! E se non siete pronti ad accettare sgridate dell'allenatore o steccate di altri bimbi addosso a vostro figlio, mandateli a fare danza. Hockey, davvero non fa per voi. 


GNOCCHETTI DI FARINA ALLA PIZZAIOLA

Ecco gli gnocchi di farina sono estremamente semplici da fare. Li avevo già fatti e proposti, ma in una versione leggermente diversa e con diverse proporzioni tra acqua e farina.
Questa versione è semplicissima e piuttosto veloce da fare. Se avete voglia di gnocchi e non avete tempo o patate per fare quelli classici, vi consiglio questi. Il mio timore era che rimanessero poco cotti e un pò pesanti. In realtà il proceimento garantisce che rimangano belli cotti e niente affatto pesanti.
ingredienti per sei persone:
per gli gnocchi
600 gr di acqua
600 gr di farina ( io ho usato  farina di grano duro)
per il condimento
250 gr di mozzarella
400 gr di passata di pomodoro
sale
olio e origano

Preparare gli gnocchi come detto è piuttosto semplice. Portate a bollore l'acqua, e versatesi in una volta sola tutta la farina. Mescolate a fuoco spento meglio che potete e poi versare il composto su un piano infarinato per impastare. Aspettate che si raffreddi e poi impastare finchè non è tutto bello liscio e omogeneo.
A questo punto prelevare piccole dosi di impasto e aiutandovi con un pò di farina ( in realtà ne serve pochissima) fate delle striscioline e con l'aiuto di una raspa o un coltello, ricavatene degli gnocchetti. Per non farli attaccare tra di loro una volta fatti, metteli in na teglia cospargendoli con un velo di farina. 
Intanto mettere sul fuoco una padella con olio e aglio. Aggiungere la passata di pomodoro e preparare un bel sughetto, aggiungendo un pò d'acqua e il sale per portarlo a cottura.
La mozzarella io l'ho frullata in modo che si amalgamasse bene. Cotti gli gnocchi in acqua bollente e salata ( appena vengono a galla sono cotti, ma per sicurezza assaggiateli) li ho scolati, messi in una teglia mischiati al sugo e ho aggiunto i fiocchetti di mozzarella frullata. Naturalmente potete anche non frullare la mozzarella e farla a fettine sottili o a pezzettini.  Cosparso di origano e messo in forno per 10/15 minuti a 180 gradi. 
Sono piaciuti a tutti. 


lunedì 11 maggio 2015

TROFIE CON PESTO DI NOCI E BASILICO

Adoro le noci. Mi piace mangiarle da sole e mi piace inventarci ricette. Questa era proprio un esperimento. Starà bene il basilico con le noci? Potevo non provarci? No. Provato. L'abbinamento è delizioso. 
ingredienti:
350 gr di trofie
80 gr di noci sgusciate
20 foglie di basilico
olio di oliva
sale

Cuocere le trofie in acqua bollente salata. Nel frattempo in un frullatore frullare insieme le noci, il basilico e circa tre cucchiai di olio e un pizzico di sale. La quantità di olio potrete aggiustarla voi, secondo i vostri gusti. Aggiungere al pesto un pò di acqua di cottura della pasta per renderlo più liquido.
Condirci le trofie appena cotte e servire caldo.
Buon appetito. 

sabato 9 maggio 2015

COUS COUS CON ZUCCHINE CECI E SGOMBRI

Non so voi, ma io il cous cous l'adoro.  Si presta a essere condito con praticamente tutto quello che abbiamo in casa e basta veramente poco per preparare un piatto originale e gustoso. Ecco, io avevo pronti i ceci, avevo le zucchine ma mi serviva qualcosa che gli desse un pò di gusto in più. Così mi è venuto in mente lo sgombro. Da solo non è che mi faccia impazzire ma con un buon contorno o come in questo caso con il cous cous, lo sgombro è proprio buono.
Ingredienti
1 tazza di cous cous
4 zucchine medie
250 gr di ceci giá cotti al vapore o bolliti
3 scatolette do sgombro sott'olio. 
Olio
Uno spicchio di aglio
Qualche fogliolina di mentuccia e basilico.

Preparare il cous cous facendo bollire la stessa quantità di acqua e poi versandoci dentro il cous cous. Spegnere il fuoco, coprire con un coperchio, aspettare cinque minuti poi aggiungere un cucchiaio di olio e sgranare.  Nel frattempo tagliare a fettine sottili le zucchine farle cuocere in padella con olio e aglio qualche minuto e poi aggiungere mezzo bicchiere di acqua per portarle a cottura. Pronte le zucchine aggiungere i ceci e lasciare cuocere insieme per due minuti. Aggiungere il cous cous e gli sgombri.  Le zucchine le lascio sempre un pò brodose che poi quel condimento lo assorbe il cous cous. Lasciare sul fuoco basso il tempo che gli ingredienti si amalgamano bene insieme e aggiungere all'ultimo un trito di basilico e mentuccia fresca e servire. È buono anche freddo.

venerdì 8 maggio 2015

PENNETTE INTEGRALI CON NOCI E ZUCCHINE

Finalmente le zucchine sono di nuovo di stagione e il mio fornitore di verdurine bioligiche me ne ha portate un pò freschissime. Era ora! Certo qui al nord abbiamo tempi un pò diversi e per le verdurine estive dobbiamo aspettare, ma se riusciamo ad avere pazienza e procurarci solo quelle fresche coltivate naturalmente e non quelle di serra che arrivano da chissà dove, ne guadagneremo sia noi in salute che l'ambiente. 
Avevo in giro anche delle noci e l'abbinamente mi è sembrato ottimo per inaugurare la stagione delle verdure estive.
ingredienti
500 gr di penne integrali
200 gr di zucchine fresce
80 gr di noci già sgusciate
olio, sale e mentuccia fresca
uno spicchio di aglio

Ho tagliato le zucchine e fettine sottili e le ho messe in padella a soffriggere con olio e uno spicchio di aglio.  Dopo pochi minuti ho salato, aggiunto mezzo bicchiere di acqua, ho abbassato il fuoco e ho lasciato che si cuocessero.
Nel frattempo ho messo su l'acqua per la pasta e a bollore ho aggiunto sale e pennette.
A parte ho triturato le noci con qualche fogliolina di menta. Pronte le zucchine ho aggiunto le noci triturate e un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta, lasciando che si amalgamasse bene il tutto sul fuoco.  Un minuto e ho spento. Pronta la pasta l'ho scolata e messa in padella insieme al condimento di noci e zucchine. Amalgamato a fuoco basso due minuti e servito caldo. 

mercoledì 6 maggio 2015

MEGLIO CUCINARE A CASA


Vi riporto un articolo dalla "Stampa". Potrebbe sembrare una buona notizia. In realtà secondo me è disarmante e sconsolante. Disarmante e sconsolante scoprire quante schifezze riusciamo a ingurgitare andando a mangiare in qualche catena di ristoranti più o meno nota, o comprando prodotti alimentari già pronti.
Allora meglio preparare in casa torte e dolci, ci vuole pochissimo, meglio il panino farselo da soli, e anche le crocchette fatevele da soli, con gli ingredienti che avete comprato e scelto voi, ma soprattutto, meglio molto meglio leggere sempre, SEMPRE le etichette. Comprate gli alimenti con il minor numero di ingredienti e se di uno non sapete che è, meglio lasciar stare. Io sono contenta di aver da anni bandito il confezionato da casa mia, quasi tutto per lo meno. Mi rendo conto che può essere faticoso, ma se non volete farloper voi, fatelo per il vostro fegato e per i vostri figli, chi ne ha. 

martedì 5 maggio 2015

CENA VEGANA

Questa volta non c'è nessuna ricetta. Solo idee. Perchè con le ricette vegane ci si può cenare senza problemi. Bastano un pò di idee. Allora si può fare una bella insalata fredda di orzo e farro con verdurine, Si possono preparare polpette con miglio e lenticchie o con le coste e l'amaranto e si può preparare una polenta di riso nero, farla raffreddare in uno stampo da plumcake, tagliarla a fette e ripassarla in padella, servendola poi con della salsa di pomodoro. Diminuire il formaggio e la carne non è impossibile. Bisogna solo guardarsi intorno, aver voglia di sperimentare, leggere qualcosina sulle proprietà nutritive degli alimenti e sperimentare. Scoprirete nuovi gusti, nuovi alimenti, combinazioni interessanti. Le spezie in tutto questo saranno utilissime. Le tecniche di cottura  da imparare vi divertiranno. Mangiare sano non è difficile. Convincere i bambini un pò di più, ma con qualche accorgimento ce la si può fare. L'ideale è fare una cosa graduale. Pensare a cucinare vegetariano o vegano un giorno due la settimana. Perchè farlo? Per la salute e per il gusto. Troverete un sacco di buoni motivi per limitare il consumo di carne e latticini appena deciderete di informarvi un pochino. Troverete un sacco di ricette gustose per provarci. Alcuni articoli che ho pubblicato vi daranno i motivi, le ricette qualche spunto. Buon appetito. 

ALLEVAMENTI INTENSIVI, VIRUS E VACCINI

Vorrei che leggeste con molta attenzione l'articolo di cui vi riporto il link qui sotto. E' un articolo di un giornale nazionale. Narra di commerci illeciti di virus e vaccini. Quello che spaventa, che nell'articolo rimane sottintenso ma si capisce bene è che quella è la carne che ci mangiamo. Riassunto. commerciano illegamente virus per far ammalare gli animali, così si possono sperimentare produrre e somministrare, sempre tutto illegalmente, vaccini per le malattiei in questione. Ripeto. E' la carne che ci mangiamo. A questo punto mi chiedo: cosa ci mangiamo davvero?